Retronichia

La retronichia è una patologia ungueale descritta per la prima volta nel 1999 ed ancora oggi sottodiagnosticata. Indica la crescita di una porzione di lamina ungueale all’interno della plica cutanea, prossimalmente alla matrice. Tale crescita scorretta pare possa essere causata da traumi meccanici verificatesi a livello della falange distale del dito interessato o da patologie sistemiche che abbiano causato un’interruzione della crescita longitudinale della lamina, favorendone al contrario la crescita verticale. Ciò garantisce una porta d’ ingresso ai microrganismi patogeni che colonizzano il tessuto causando un’infezione dello stesso che si manifesta con i segni tipici quali dolore, gonfiore, rossore e secrezione purulenta. Il podologo che ha il compito di identificare tale alterazione ungueale, tramite esame clinico ed in alcuni casi strumentale come l’ esecuzione di un tampone microbiologico, procederà alla rimozione della spicula, qualora possibile, ed alle successive medicazione che porteranno ad una restitutio ad integrum del tessuto. In alcuni casi, quando il trattamento conservativo fallisce può essere necessario ricorrere al trattamento chirurgico.